The Underground Comes to Surface
- Primavera Fisogni
- 4 days ago
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The academic conference "Underground - Mondi e viaggi sotterranei da Athanasius Kircher a Nathaniel Ames 1664-1821 (Underground - Subterranean Worlds and Journeys from Athanasius Kircher to Nathaniel Ames 1664-1821)" took place in Como at the University of Insubria, which promoted it in collaboration with the Dipartimento di Scienze Umane e dell'Innovazione per il Territorio (DISUIT). The event was curated by historian Paolo Luca Bernardini, full professor of Modern History at Insubria University

Immagine di "viaggio al centro della Terra" generata dall'intelligenza artificiale
Le stelle sopra di noi, di kantiana memoria, esprimono lo slancio trascendente della morale, ma il pensiero, anche quando va alla ricerca dei principi etici, ha sempre bisogno di radicarsi in profondità. Curioso, allora, che esploriamo gli infiniti mondi delle galassie - come rileva lo storico Paolo Luca Bernardini - e non siamo in grado di andare sotto terra oltre i 12 km, mancandoci gli strumenti (al momento) per sondare più a fondo dove mettiamo radici.
Pur incluso in una cornice storica, il convegno "Underground - Mondi e viaggi sotterranei da Athanasius Kircher a Nathaniel Ames 1664-1821", svoltosi a Como, nella sede di via Bossi dell'Università dell'Insubria, che lo ha promosso in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Umane e dell'Innovazione per il Territorio, con interventi in presenza e da remoto, ha saputo portare a tema una serie di questioni filosofiche di grande interesse, da una prospettiva davvero poco esplorata (e pochissimo nota ai non addetti ai lavori).

Il "sottosuolo", l'underground, è un terreno fertile per comprendere la genesi delle utopie e delle distopie contemporanee, che prendono forma tra il XVII e XVIII secolo in Europa e negli Stati Uniti. Da questo punto di vista, l'immaginario nato sulla scia di due celebri romanzi di Jules Verne, come "Viaggio al centro della Terra" (1864) o "Ventimila leghe sotto i mari" (1870) non va inteso semplicisticamente come un prodotto letterario pre-scientifico o fantascientifico, quanto come uno dei picchi, ancora tutto da sondare, del pensiero del sottosuolo. Un concetto, quello dell'underground, che nel Novecento ha forgiato la psicologia del profondo e, insieme, una dinamica, irresistibile corrente culturale promotrice di nuove mode nel costume, nella letteratura, nella musica.
I titoli delle relazioni configurano un percorso di ricerca multiforme a partire da Athanasius Kircher, il gesuita di interessi enciclopedici che ha rilanciato in età moderna, gli studi sulla lingua dell'Antico Egitto. Tra le curiosità, il romanzo che Casanova scrisse all'età di 63 anni, intitolato l'Icosameron. Opera monumentale in cinque volumi, uscì a Praga nel 1788 e, nelle aspettative dell'autore, avrebbe dovuto consacrarne il talento di narratore. Invece lo mandò sul lastrico. Racconta degli 81 anni trascorsi nelle viscere della Terra da Edward ed Elisabeth, nella terra dei Megamicri (a proposito, Casanova, che detestava Voltaire, gioca qui a capovolgere il celebre scritto Micromega, 1752...). Da non perdere gli atti del convegno, che possono annunciare percorsi di studio aperti a ulteriori "scavi" utili anche per appropriarci in modo più critico del nostro presente.
PROGRAMMA
Prima sessione
Moderatore: Lino Panzeri, Università dell’Insubria
Ore 10 - Saluti di apertura
Ore 10.15 - Il “Mundus subterraneus”: Athanasius Kircher, 1664–1665
Davy Marguerettaz, Università dell’Insubria
Ore 10.45 - Perfezione e catastrofe. La teoria sacra della terra secondo Thomas Burnet
Mirella Pasini, Università di Genova
Ore 11.15 - Inferi (e inferni) ebraici di età premoderna
Michela Andreatta, University of Rochester
Ore 11.45 - Il “Niels Klim” di Ludvig Holberg
Elisa Bianco, Università dell’Insubria
Seconda sessione
Moderatore: Mario Corveddu, Università dell’Insubria
Ore 15 - Esplorazioni geografiche e fantasie scientifiche: viaggi nella Terra Cava da Kircher all’ammiraglio Byrd
Davide Arecco, Università di Genova (non presente; la sua relazione è stata letta)
15.30 - L’illusione di Giacomo Casanova: l’“Icosameron”
Gianluca Simeoni, Università Ca’ Foscari
Ore 16 - Carnifa e Ganila tra satira e antiutopia nel “Viaggio nel centro della terra” di Thjulén
Elena Grazioli, Università di Milano
Ore 16.30 - Tra America e Francia. Nathaniel Ames e Jacques Collin de Plancy, 1820–1821
Paolo Luca Bernardini, Università dell’Insubria
Ore 17 - Da Snaeffelsjökull a Stromboli: viaggio nel sottosuolo geologico d’Europa
Relazione finale di Federico Pasquaré Mariotto, Università dell’Insubria



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